siberian husky
forma moderna negli Stati Uniti d'America a
partire da cani originari della Siberia, dove era
stato allevato per secoli dal popolo dei Ciukci
per il traino delle slitte. All'inizio del Novecento
degli esemplari vennero importati in Alaska d
a un mercante di pellicce, William Goosak.
Nella All Alaska Sweepstakes del 1909 il traino
da lui organizzato arrivò terzo, destando
impressione anche per la differenza di taglia con
i cani solitamente utilizzati, tanto da guadagnare
l'appellativo di siberian rats (ratti siberiani)[2]
Negli anni successivi cani di provenienza
siberiana ebbero più volte successo nelle remuner
ative corse con i cani da slitta, grazie ad appassionati
come Fox Maule Ramsay. Nel 1913 Amundsen
voleva organizzare una spedizione al Polo Nord
. Degli esemplari accuratamente selezionati vennero
affidati per l'addestramento a Leonhard Seppala,
ma nel 1914 la prima guerra mondiale causò l'abband
ono del progetto. Tuttavia gli equipaggi di Seppala
vinsero le ultime tre edizioni della Sweepstakes
(1915, 1916 e 1917), prima che l'ingresso degli
Stati Uniti nel conflitto mondiale ne decretasse la fine.[2]
Un episodio che contribuì alla definitiva consacrazion
e di questa razza risale al gennaio 1925, quando a Nome,
in Alaska, scoppiò un'epidemia di difterite:
causa delle pessime condizioni climatiche e
una staffetta di slitte, trainate da molti Siberian Husky,
che riuscirono a far giungere in tempo il siero anti-difterico.[2]
Nessun commento:
Posta un commento